…..atteggiamento contemplativo e costruttivo..MiniBz..

La città dei ragazzi,MiniBZ

a volte, nella quotidianità avvengono fatti  degni d’essere analizzati perchè affermano concretamente dei cambiamenti che avvengono silenziosamente, è il caso del laboratorio creativo tenutosi a Bolzano – Bozen e riservato ai ragazzi in età scolare.

Tutto fuori da qualsiasi aspetto politico di indottrinamento dove la persona RAGAZZO – RAGAZZA viene messo/a  al primo posto di un processo pedagogico didattico. Viene riconosciuto un valore alla creatività e all’osservazione dei fenomeni naturali, punto di forza la chiave della conoscenza capace di aprire la porta al piacere dello stare INSIEME.

Le nuove generazioni sentono il bisogno di guide autorevoli, che non pongono problemi, al contrario siano  capaci di risolverli, in un processo di apprendimento che prende come guida ” LA SCUOLA DEL FARE “, senza formalismi che caratterizzano il giudizio e modi di incarnare le teorie, senza valutare la pratica. Un processo che va rovesciato, nessuna accusa ai grandi pedagogisti, e di ciò va reso atto.

L’esperienza della CITTA’ DEI RAGAZZI MiniBZ, elabora contenuti proiettati al mondo, nella purezza e nella gioia dell’apprendere, una conquista che accompagnerà tutti nel cammino della vita, lasciando il tempo al cambiamento epocale che comunque deve trovare i giovani preparati nella logica del LIBERO ARBITRIO.

Grazie a tutti gli animatori che con passione hanno lavorato alla realizzazione del progetto.

Assurbanipal

Borsa con diario di bordo

RIFLESSIONE DI GAIA PALMISANO, scrittrice e operatrice di progetti PEDAGOGICO – DIDATTICI

Gaia Palmisano scrittrice con famiglia
Gaia Palmisano scrittrice con famiglia

Bolzano – Bozen ITALY 8 ottobre 2013

La città ecologica dei bambini

Foto: La città ecologica dei bambini  Gaia Palmisano il 04 Ottobre 2013  Immaginate una citta dove puoi sperimentare tutti i lavori che vuoi, dalla parrucchiera, al cuoco, passando per il giardiniere urbano. una citta dove i salari sono uguali per tutti e dove anche gli studenti sono pagati per apprendere. Una città dove, se il lavoro non ti piace, puoi licenyiarti, andare all ufficio del lavoro e sceglierne un altro. Utopia? No, è la città dei ragazzi!  Questo gigantesco gioco di ruolo si svolge ogni due anni a Bolzano: il palazzo dello sport si trasofrma in una citta dove i bambini possono sperimentarsi come cittadini, iniziando a capire come funzionano i complessi meccanismi di una vera città. Una città vera e propria, dove il sindaco è un bambino, eletto da altri bambini. I cittadini partecipano attivamente, prendendo parte alle assemblee civiche, organizzando splendidi eventi culturali, dalla danza al teatro, sul palco della città. E gli adulti, cosa fanno in tutto questo? Gli adulti accompagnano i bambini, proponendo delle attività, come persone di riferimento all interno dei vari settori. Durante l'ultima edizione di giugno 2013, sono tornata come adulta alla città dei ragazzi, emozionata di poter nuovamente prendere parte a quello splendido gioco che ha segnato la mia infanzia. Insieme ai bambini abbiamo portato avanti nella città temi quali l'ecologia, la transizione verso una società a bassa necessità di petrolio, la permacultura, il calcolo dell'impronta ecologica.  I bambini sono stati capaci di immaginare un modello di città sostenibile, dove gi spiazzi vuoti diventano rigogliosi orti urbani, dove le bottiglie di plastica diventano opere d'arte e dove all'università i professori possono essere bambini. La MiniBz è stata un'opportunità per sperimentare in piccolo delle buone pratiche che sarebbe necessario adottare in una città vera, quali la corretta gestione dei rifiuti, la chiusura dei cicli, l'incremento della biodiversità.  In questo video vi raccontiamo quella che e stata la nostra esperienza ecologica alla citta dei ragazzi: http://vimeo.com/69171195   http://www.greenme.it/spazi-verdi/vivere-in-transizione/1209-la-citt%C3%A0-ecologica-dei-bambini

Gaia Palmisano il 04 Ottobre 2013

Immaginate una citta dove puoi sperimentare tutti i lavori che vuoi, dalla parrucchiera, al cuoco, passando per il giardiniere urbano. una citta dove i salari sono uguali per tutti e dove anche gli studenti sono pagati per apprendere. Una città dove, se il lavoro non ti piace, puoi licenyiarti, andare all ufficio del lavoro e sceglierne un altro. Utopia? No, è la città dei ragazzi!

Questo gigantesco gioco di ruolo si svolge ogni due anni a Bolzano: il palazzo dello sport si trasofrma in una citta dove i bambini possono sperimentarsi come cittadini, iniziando a capire come funzionano i complessi meccanismi di una vera città. Una città vera e propria, dove il sindaco è un bambino, eletto da altri bambini. I cittadini partecipano attivamente, prendendo parte alle assemblee civiche, organizzando splendidi eventi culturali, dalla danza al teatro, sul palco della città.
E gli adulti, cosa fanno in tutto questo? Gli adulti accompagnano i bambini, proponendo delle attività, come persone di riferimento all interno dei vari settori. Durante l’ultima edizione di giugno 2013, sono tornata come adulta alla città dei ragazzi, emozionata di poter nuovamente prendere parte a quello splendido gioco che ha segnato la mia infanzia. Insieme ai bambini abbiamo portato avanti nella città temi quali l’ecologia, la transizione verso una società a bassa necessità di petrolio, la permacultura, il calcolo dell’impronta ecologica.

I bambini sono stati capaci di immaginare un modello di città sostenibile, dove gi spiazzi vuoti diventano rigogliosi orti urbani, dove le bottiglie di plastica diventano opere d’arte e dove all’università i professori possono essere bambini.
La MiniBz è stata un’opportunità per sperimentare in piccolo delle buone pratiche che sarebbe necessario adottare in una città vera, quali la corretta gestione dei rifiuti, la chiusura dei cicli, l’incremento della biodiversità.

In questo video vi raccontiamo quella che e stata la nostra esperienza ecologica alla citta dei ragazzi: http://vimeo.com/69171195

http://www.greenme.it/spazi-verdi/vivere-in-transizione/1209-la-città-ecologica-dei-bambini


Dott.ssa Gaia Palmisano

Ing.Michael Schlauch

Per progetti pedagogici in tutto il mondo in Italiano, Tedesco, Inglese contattare:

www.rhizomaticdesign.net


Boys Town MiniBZ ,


sometimes , in the daily events occur worthy to be analyzed concretely say because of the changes that take place quietly , in the case of the creative workshop held in Bolzano – Bozen and reserved for school-age children .
Everything outside of any political aspect of indoctrination where the person BOY – GIRL is mess / to the first place of a didactic pedagogical process . Is acknowledged as a creativity and observation of natural phenomena , the strength of the key of knowledge capable of opening the door to the pleasure of being together.
The new generations feel the need to authoritative guides , posing no problems at contrariosono able to resolve them in a learning process that takes as its guide ” THE SCHOOL OF MAKING ” , without formality that characterize the judgment and ways to embody theories without evaluate the practice . A process that must be overturned , no charges to the great pedagogues, and this must be realized , the experience of CITY ‘ OF CHILDREN , processes projected content in the world, in purity and joy in learning , an achievement which will accompany the journey of life , allowing time to change that still needs to find young people trained in the logic of free will .
Thanks to all the leaders who have passion with lsvorato to the realization of the project.

Assurbanipal

Gaia Palmisano

Bolzano – Bozen ITALY October 8, 2013

The eco-city children

Gaia Palmisano October 4, 2013

Imagine a town where you can experience all the jobs you want, the hairdresser , the cook , passing through the urban gardener . a city where wages are the same for everyone and where the students are paid to learn. A city where , if the job you do not like , you can licenyiarti , go to the employment office and choose another one . Utopia ? No, it is the city of the boys !

This gigantic role-playing game takes place every two years in Bolzano : the palace of sport trasofrma in a city where children can experiment as citizens, starting to understand how the complex mechanisms of a real city . A real city , where the mayor is a child , who was elected by other children . Citizens participate actively taking part in civic meetings , organizing splendid cultural events, from dance to theater , on the stage of the city.
And adults , what they do in all this? The adults accompanying the children , offering activities such as contact persons inside the various sectors. During the last edition of June 2013, I returned as an adult to Boys Town , excited to be once again take part in that wonderful game that marked my childhood . With the children we brought forward in city issues such as ecology, the transition to a low need for oil , permaculture , the calculation of the ecological footprint .

The children were able to imagine a model sustainable city , where gi empty clearings become lush urban gardens , where the plastic bottles into works of art and where university professors can be children.
The MiniBz was an opportunity to experiment in the smallest of good practices that should be adopted, in a real city, such as the proper handling of waste , the closure of the cycles, increase biodiversity .

For information in all ower the world contact:

www.rhizomaticdesign.net

Gaia Palmisano

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